L’endometrio sottile o ridotta crescita endometriale in cicli di transfer embrionario è un problema che presenta notevoli difficoltà terapeutiche.
Dobbiamo distinguere due gruppi di pazienti
- Donne in menopausa
- Donne in età fertile
Per le donne in menopausa non rispondenti alla terapia con estrogeni (Progynova), quando lo spessore endometriale non riesce a raggiungere la soglia di 7 mm, l’introduzione in utero di Plasma Ricco di Piastrine (PRP) aiuta la crescita endometriale, ma soprattutto l’attecchimento embrionario anche con spessori endometriali ridotti rispetto la norma.
Le piastrine sono quelle cellule del sangue che agiscono per bloccare l’emorragia sulle ferite e favorire la crescita cellulare per la riparazione dei tessuti. Per le loro caratteristiche stimolano la crescita delle cellule endometriali e favoriscono l’annidamento dell’embrione in cavità uterina.
Per queste loro caratteristiche aiutano a risolvere il problema dei ripetuti fallimenti d’impianto.
Il problema dell’endometrio sottile si presenta anche per le donne in età fertile, durante la fase di preparazione con Progynova .
Si provano allora strategie alternative, come con l’aumento dei dosaggi, l’aggiunta di estrogeni anche per via transdermica (cerotti) o intravaginale. In alternativa a questo si può effettuare un transfer su ciclo naturale, ma anche qui lo spessore endometriale può non arrivare ai fatidici 7 mm.
In caso di ripetuti fallimenti, un metodo molto efficace è quello di aumentare la produzione ovarica di estrogeni propri che, spesso, sono più efficaci di quelli sintetici assunti per via orale.
La strategia è semplice.
Si effettua una blanda stimolazione con FSH, dal 3° giorno del ciclo e si controlla la crescita endometriale. Generalmente dopo una settimana si ottiene un endometrio proliferativo di spessore adatto ad effettuare il transfer.
È un metodo efficace, privo di effetti collaterali se ben gestito, che risolve semplicemente un problema che talvolta sembra irrisolvibile. Molte pazienti hanno potuto effettuare il transfer embrionario grazie a questa metodica che dovrebbe avere maggiore diffusione nei casi ostinati di endometrio sottile.
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