L’eparina a basso peso molecolare ha dimostrato, in questo studio preliminare, di incrementare di circa il 20% le possibilità di impianto embrionario. Ulteriori studi sono necessari per confermare questo trend positivo.
Altri gruppi di ricerca sono al lavoro per verificare i risultati di questa terapia con risultati analoghi a quelli del gruppo diretto dal Dr. Colicchia.
E´ in allestimento uno studio multicentrico europeo sull’utilizzo dell´eparina in fecondazione assistita a dimostrazione dell´interesse del mondo scientifico a questa molecola.